Le travi in legno lamellare, costituite da tavole essiccate e stagionate, sono state create per aumentare la qualità meccanica e migliorare l’estetica del legno come materiale da costruzione.
Il legname prima di passare attraverso il processo di essiccazione viene attentamente controllato e selezionato, vengono rimosse tutte le aree danneggiate (danni meccanici, rami neri, trucioli di metallo, zone con marcescenze o con muffa) per realizzare un prodotto perfetto. Incollando insieme diverse tavole di legno possiamo raggiungere i parametri geometrici più stabili, ottenendo il perfetto isolamento dall’esterno.
È molto più facile creare elementi complicati e costruzioni con una trave di legno lamellare, ottenendo un risultato migliore, rispetto a una trave in legno massello. Non importa come e quando è stato tagliato ed essiccato un albero, è impossibile prevenire crepe nelle travi in legno massello e quando l'acqua si raccoglie in queste fessure, si crea il danno, le crepe si espandono. Questo crea un terreno ideale di coltura per muffe e marcescenze, diminuendo l’isolamento e il calore nella casa.
Nel passato si usava trattare questo problema costruendo grandi tetti sporgenti che rendevano la case molto più buie in quanto a quei tempi le finestre erano piccole proprio per evitare dispersioni e preservare il calore.
Oggi nelle case di legno Dores vogliamo più luce e ce lo possiamo permettere utilizzando grandi finestre che consentono un perfetto isolamento e questo grazie alle caratteristiche uniche delle nostre travi e dei nostri giunti brevettati.
Le pareti di una casa di legno hanno travi di legno orizzontali (block house). Interposto tra le travi di legno e internamente agli angoli c’è un materiale isolante unico nel suo genere. Le qualità di questo materiale isolante creano una barriera contro le variazioni climatiche e le condizioni atmosferiche avverse, termoregolando la temperatura all'interno della casa.
Le case a telaio (frame house) completate con pannelli di legno di qualsiasi genere, non possono essere pensate come case di legno perché la maggior parte dello spazio delle pareti è occupato dai più disparati materiali isolanti, più o meno pregiati a secondo dei costi, delle tecniche costruttive e del rispetto della natura.
Come è noto, l’albero rimane in vita anche dopo l’abbattimento, dunque anche la casa che si andrà a costruire legno mostrerà segni di essere viva. Uno di questi segni è comunemente noto come la “seduta" della casa. Significa che nel corso degli anni la casa con travi in legno lamellare si relaziona con l'ambiente, adattandosi ed assestandosi naturalmente. Per le case con travi di legno massello la percentuale di seduta è all’incirca 1% per ogni metro d’altezza del muro. La percentuale di seduta poi dipende dal modo in cui il legno è stato essiccato e dalle condizioni di conservazione prima della lavorazione.
Per il legno lamellare la percentuale di seduta è invece molto inferiore, quasi assente. Questo perché le tavole utilizzate per la realizzazione di una trave sono costituite ognuna di fibre di legno diverse. Le case in legno Dores saranno sempre “vive”. Ne consegue che il legno rimarrà forte e in ottime condizioni per lungo tempo.
La casa di legno prodotta in fabbrica viene realizzata in tempi molto più brevi, con pareti e sezioni angolari costruite in modo più preciso ed accurato. Prima di essere imballata e spedita viene inoltre sottoposta ad un controllo qualità, a maggior garanzia del cliente.
In fabbrica una casa di legno viene realizzata dieci volte più velocemente rispetto alla costruzione manuale in cantiere, tagliando il legno e facendo gli aggiustamenti del caso sul posto.
La produzione in fabbrica permette inoltre di ricreare case con il medesimo progetto sempre ad un livello qualitativo altissimo.
La durata media di una casa di legno è di circa quattro generazioni, ma come una macchina o un paio di scarpe necessita una manutenzione. Con le dovute attenzioni tuttavia, è possibile mantenere la struttura in perfetta forma come il giorno della consegna. La manutenzione inoltre non è dispendiosa, in termini economici e di tempo, non come per le case tradizionali in muratura.
In giro per il mondo non è difficile ed assolutamente raro trovare esempi di case di legno costruite più di 400 anni fa, ed attualmente abitate con regolarità.
La più antica casa in legno attualmente abitata in Europa è a Svitto nella Svizzera centrale, costruita nel lontano 1287.
In Norvegia ci sono ben 29 Stavchirche storiche costruite intorno al 1150-1200.
La più antica costruzione in legno, perfettamente integra e fruibile ha ben 1400 anni (costruita nel 607 d.c.) ed è Il Tempio di Horyuji, nel medesimo complesso monumentale buddista anch’esso realizzato completamente in legno.
Il kit standard che viene fornito è composto da tutto ciò che serve per realizzare la struttura perimetrale, le pareti interne, le porte esterne ed interne, la predisposizione degli impianti elettrici e idraulici ed infine il tetto.
Possiamo fornire le case/strutture in tre diversi gradi di finitura:
1) Kit standard.
2) Grezzo avanzato (kit standard montato).
3) Casa completamente finita e pronta per essere abitata (chiavi in mano).
Le case di legno lamellare non richiedono nessun materiale isolante interno o esterno per le pareti. Saranno dotate a seconda di dove saranno geograficamente collocate di pareti più o meno spesse.
E’ tuttavia possibile, qualora fosse necessario per questioni estetiche o architettoniche, rivestire le pareti interne od esterne, con isolante supplementare per poi rifinire e trattare le superfici cotto, pietra, o malte cementizie ecc.
Riteniamo che l’isolamento termico, sia in condizioni di caldo eccesivo come di freddo, sia molto importante. Dores ha elaborato un giunto brevettato completo di uno strato di isolante per gli angoli, il punto più critico; questo crea un’efficace barriera contro il vento, la pioggia, il gelo a protezione della casa.
Uno degli aspetti più importanti e al quale va dedicata molta attenzione nella costruzione di una casa di legno sono sempre il tetto e il soffitto. Poiché attraverso di essi si disperde oltre l'80% del calore, è molto importante coibentare in modo corretto il tetto prestando molta attenzione al punto di incontro tra pareti e tetto. Se fatto in modo corretto il tetto “respirerà” evitando dispersioni e ponti termici.